Prezioso riconoscimento a Sandra Petrignani, umbradoc per scelta e ascendenza, come testimonia il cinquecentesco maestoso palazzo Petrignani in Amelia.
Premio alla sua narrazione popup, capace di far balzare in tridimensionale evidenza personagg* immers* nei mondi culturali ed emotivi di appartenenza.
Perfezionista, riflessiva ma anche audace, Sandra Petrignani, sin da La scrittrice abita qui, ha creato un genere che, al di là del valore letterario, indaga e restituisce a chi legge la dimensione concettuale e sociale di intere epoche.
Così per Virginia Woolf, Grazia Deledda, Dacia Maraini, Elsa Morante, Sylvia Plath, Anna Maria Ortese, Lalla Romano, Annie Ernaux, Marguerite Duras, Joyce Carol Oates, Nina Berberova, Karen Blixen, Clarice Lispector, Marguerite Yourcenar, Hannah Arendt……..
Senza dimenticare lo straordinario patchwork documentale, tenuto insieme da fluido talento narrativo, sempre in seducente minimalismo, che Petrignani ha tessuto attorno a Natalia Ginzburg nel libro La Corsara, inspiegabilmente mancato Strega 2018.
In prossima uscita, 11 Novembre, per Laterza “Leggere gli uomini” che, secondo il collaudato mantra letterario del precedente Lessico Femminile, proporrà lettura immersiva in atmosfere, aspetti inediti, zone di sentire in ombra questa volta e per la prima volta, dei suoi riferimenti letterari maschili.