Non accenna ad esaurirsi l’eclettica vena artistica di Pablo Echaurren splendidamente celebrata alla GNAM.
Già individuato sin dai Settanta poco più che diciottenne senza se e senza ma da Arturo Schwarz, Echaurren attraversa i secoli (!!) con piglio inesauribile e spregiudicato narrando i miti della sua/nostra storicità con continuo impegno concettuale, sempre nuove tecniche e meticolosa attenzione da collezionista (è sua e di sua moglie Claudia Salaris la più importante raccolta di documenti sul Futurismo).
Paladino dell’Arte tout court, in contestazione con fumose distinzioni tra pop e high art, insofferente di qualsivoglia cliché stilistico, all’insegna del corroborante sebben irrealizzato mantra “La fantasia distruggerà il potere e una risata vi seppellirà”, trasmette l’incrollabile visione dada-futurista del suo mondo interiore, retaggio dell’ impegno in Lotta Continua, sistematicamente sintonizzato sull’attualità, la voglia di collettivizzazione artistica, la denuncia dell’Arte come attività commerciale.
La Mostra attraverso 200 opere mette in scena la straordinaria vastità ed autenticità artistica di Echaurren, la sua personalissima riproposizione dei linguaggi di comunicazione di massa e il sistematico rovesciamento dei codici interpretativi più banali e diffusi, attraverso il minimalismo degli smaltati Quadratini, le sofisticate Decomposizioni floreali, gli intensi Collages, le grandi tele metalinguistiche, i Graffitismi, sempre all’insegna dell’ impegno sociale e delle preferenze artistiche riconducibili a Barucchello, Cy Twombly, Mario Schifano, senza trascurar l’arte giapponese ma anche Roy Fox Lichtenstein e la street art.
Roma // fino al 3 aprile 2016 illustratore Lotta Continua
Pablo Echaurren – Contropittura
a cura di Angelandreina Rorro
Catalogo Silvana Editoriale
GNAM
Viale delle Belle Arti 131
06 32298221
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