Sandra Petrignani e Isabella Ragonese
hanno materializzato con letteraria e attoriale sensibilità, la Griet della luminosa prosa di Tracy Chevalier, intenta a comporre, in inconsapevole ma profetico atteggiamento creativo, una torta di verdure.
Sandra Petrignani e fans in attesa sua fascinosa MARGUERITE
Calata nell’atmosfera di una seicentesca Delft, la bella libreria Libreria Notebook, Auditorium di Roma, affollatissima per l’occasione, ha fatto da sfondo alle vicende pubbliche e private del Quartiere dei Papisti, ove l’enigmatico Jan Vermeer,
evocato dalla lettura della Ragonese, tra
” tappeti preziosi, libri, perle e pellicce”, dipingeva uno dei suoi capolavori, sedotto dalla servetta sedicenne, icona di sensualità, straordinariamente affine a lui, come osservava nel suo intervento la Petrignani
Impossibile non cogliere l’invito a ” ( ri)leggere” il libro in audiolibro, per ritrovare, quanto meno, il fascino della narrazione di quando, bambini, qualcuno leggeva per noi
Isabella Ragonese-Francesca Tabarrani