Ottimizzando risorse umane e opportunità, Michela Murgia, come premesso e promosso, con certosino lavoro sul territorio e metodo Open Space Technology (ci) sta aiutando a ritrovare il senso laico e nobile della Politica.
Peccato che lo faccia nel momento in cui le nostre migliori penne e ugole sono impegnate a seguire l’appassionante vicenda di Rimborsopoli.
Sciaguratamente peculato, truffa, bancarotta, finanziamenti illeciti ai partiti, bulimici consumi di benzina, mutande fashioniste, tengono banco più che mai.
Senza parlar dell’asse Renzi-Berlusconi
Per gli amanti del genere è un momento d’oro, alimentato dal succulento tocco
gossip-presidenzial-francofono (..ma Julie sarà incinta?), tenuto vivo dal bizantino esercizio dei media attorno alla fuffa.
Intanto Lei, con un occhio ai lusinghieri sondaggi di Datamedia e l’altro al palazzo del Parlamento Catalano, prepara la primavera sarda.
A Cappellacci che con ineffabile surreale senso di humor sostiene:
“Io e Michela Murgia in queste elezioni siamo l’unica novità” (??!!!!)
Lei risponde:
” Cappellacci è solo una pietra sul cammino: la scosteremo col piede, anche con delicatezza, ma abbiamo altri traguardi….”
Per esempio:
- restituire la fiducia e il coraggio a quelli che oggi pensano che “tanto sono tutti uguali”,
- combattere il senso di sconfitta sociale di intere categorie produttive,
- superare la dipendenza da interessi economici e politici lontani dai nostri.
https://www.facebook.com/pages/Michela-Murgia/39003049369?fref=t