Teatro di Dioniso
3-8 dicembre
LO STUPRO DI LUCREZIA
di William Shakespeare
versione italiana e adattamento teatrale di Valter Malosti
dalla traduzione di Gilberto Sacerdoti
uno spettacolo di Valter Malosti
Non si sottrae alla seduzione della Lucrezia, già narrata da Tito Livio, Ovidio, Chaucer, Valter Malosti e rida corpo e voce al personaggio shakespeariano, conferendole una drammatica capacità riflessiva intorno al concetto di Violenza,Tempo, Circostanza.
Impegnati con un gusto inequivoco e instancabile della sfida, i 3 personaggi, Collatino, Tarquinio, Lucrezia, dibattono, senza veli intellettuali e fisici, il loro dramma.
In massacrante contatto/confronto, Alice Spisa e Jacopo Squizzato, giovani interpreti di successo, con-vivono con una tragedia che, disgraziatamente ha gli accenti dell’attualità del femminicidio, pur arrivandoci dalla Londra del 1594, assediata dalla peste,
suono e programmazione luci G.u.p. Alcaro
costumi Federica Genovesi
cura del movimento Alessio Maria Romano
assistente alla regia Elena Serra
interpreti
Valter Malosti, Alice Spisa, Jacopo Squizzato
foto di scena Giulia Caira
produzione Teatro di Dioniso col sostegno del Sistema Teatro Torino.
http://www.teatrovascello.it/2013_14/schede/lucrezia.htm3-8 dicembre 2013
Attenzione s’informa che la presenza di scene di nudo e contenuti tematicamente violenti potrebbero offendere la sensibilità di qualche spettatore, in generale si consiglia comunque la visione ad un pubblico adulto.