Mentre con lo sconcerto degli indifesi, esposti a tagli e mortificazioni, auspichiamo una seria riprogrammazione culturale, che ci faccia uscire da stereotipi perdenti e inconcludenti, varrà la pena di addentrarsi nel saggio di Carlo Vallauri che, con riconosciuta competenza, ricostruisce le complesse vicende che, tra ‘800 e ‘900, hanno portato alla sia pur non lineare affermazione dei diritti umani, ad opera di movimenti e istituzioni.
Tra laicità e ricerca, Vallauri introduce all’analisi del complesso fragile meccanismo su cui si fonda la costruzione e il mantenimento della pace, offrendo un efficace strumento di conoscenza critica e interpretativa degli avvenimenti sindacali, politici, socio-economici del secolo breve.
La bella copertina, con la surreale elegante colomba di Magritte che vola alta, libera pensieri positivi rispetto ad una tradizione di pace da perpetuare e una memoria storica da recuperare.
In attesa di un graditissimo intervento dell’Autore, auguriamo buona lettura.