E’ tutto un fiorire di ebooks sui rami del 25° Salone del Libro di Torino di quest’anno.
Mentre va in scena il pagliaccismo parapolitico, con copioni da cabaret, di questa sventurata stagione del nostro scontento, i player internazionali Amazon, Nokia e Trekstor sbarcano con i loro avveniristici mezzi al Salone del Libro e la fanno da padroni nell’apposito spazio “Book to the future”.
Obsoleta la contestazione da parte delle case editrici furibonde con Andrew Wayli ( agente dei più grandi scrittori internazionali, tra cui molti Premi Nobel), colpevole di aver consentito la digitilizzazione di molti titoli, l’ebook convive accanto ai carissimi ( non solo affettivamente!!) libri cartacei .
Il successo in cifre: dagli 11.271 titoli digitalizzati dell’anno scorso, ai 31.615 di oggi.
In questo tempo di smaterializzazione di tante certezze, non è certo quella del libro che deve preoccupare.
La felicità consiste nell’essere liberi ( Ἐπίκτητος)…….. anche di leggere come ci pare.