Se il commento del lettore odierno a La montagna incantata di Thomas Mann è del tipo:
«Mio Dio, succederà mai qualcosa in questo libro?», occorre fermarsi un attimo.
Globalmente più scolarizzato, probabilmente iscritto a qualche scuola di scrittura, geneticamente più smagato, ragionevolmente sintonizzato su letterarie risse televisive, sicuramente di buone (???) letture, (in)consapevolmente aspirante scrittore, naturalmente utilizzatore di self-publishing, il Lettore e assai di più la lettrice 2011 ha il piglio dell’editor, la sa lunga su tools letterari ed è in grado di smascherar premiati autori ( ultima vittima Federica Manzon Di fama e di sventura… appunto ).
Circa questo fenomeno, ripreso ieri da La Repubblica e segnalato dalla Lipperini, trovo molto interessante ed intrigante “Il libretto Rosa” scaricabile gratuitamente da
http://www.finzionimagazine.it/finzioni/il-libretto-rosa-di-finzioni/il-libretto-rosa-di-finzioni/