Care le mie candidate ad un ulcera gastrica,
ho dato un’occhiata al corpo dei testi indicati, sarà una bella lotta tra foibe, borghesi inquiete al tavolo di burraco, streghe nel bosco, intercettazioni telefoniche fai da te, indomite casalinghe autrici del loro destino ( aridateci lialevi), fanciulle votate alla lirica, pericolose per k soffre di diabete…ma per fortuna k c’è il Veneziani, che trasforma il crollo della Casa del Moralista a Pompei in un evento letterario, in grado di restituire , dopo 2millanni, le ipotetiche risposte di Lucilio a Seneca.
Un’attenta lettura so, voglio credere che mi smentirà clamorosamente
Ecco l’elenco dei libri segnalati dal Comitato Scientifico per il Pre.mio Biblioteche di Roma 2011
NARRATIVA
Stefano Zecchi: Quando ci batte forte il cuore segnalato da roberta di casimiro
Chiara Palazzolo: Nel bosco di Aus ” giuseppe parlato
Federica De Paolis : Ti ascolto ” paolo fallai
Franco Scaglia: Luce degli occhi miei ” marcella starace
GIovanna Querci Favini : Il Baratto ” arturo diaconale
Franco Matteucci: Lo show della farfalla ” la presidente bartolini
ESORDIENTI
Filippo Colizza : Agente sacrificabile ” casimiro
Emanuele Greco: Il mantello della Sosandra ” paolo fallai
SAGGISTICA
Marina Cepedes Fuentes: Sorelle d’Italia ” parlato
Augusto Grandi Alquati :Eroi e cialtroni ,150 anni di controstoria ” casimiro
Giampaolo Pansa: Carta straccia ” diaconale
Paolo Brogi: La lunga notte dei mille ” starace
Massimo Alemanno: Le chiese di Roma moderna ” fallai
Marcello Venziani: Vivere non basta ” bartolini
4 thoughts on “Cosa bolle in pentola…Pre.mio Biblioteche di Roma 2011”
Con perplessa inquietudine, leggo anch’io le recensioni – molteplici, anche se spesso sempre gli stessi redazionali riciclati e rimbellettati per testate diverse… – e mi sforzo a non avere presagi cassandrici…
Appello a Brigida: tieni il punto e per favore fai tutto il possibile affinché venga mantenuto l’impegno di presentare “opportuna e documentata” motivazione da parte del Comitato scientifico, per ognuno dei titoli scelti: d’altronde… è il loro lavoro, no? 😉
Baci e amenità!
Daniela
…come volevasi dimostrare una selezione meravigliosa soprattutto nella saggistica!!?.ma sto vento sta cambiando? TAPPIAMOCI IL NASO ANCORA PER UN PO …E SPERIAMO NEL REFERENDUM!
MGrazia Lonza
“non vedo l’ora di leggerli…”, soprattutto Veneziani, lo leggerò con la stessa attenzione con cui l’ho letto in tutte le precedenti edizioni del premio
Simonetta L
Credo di essere una lettrice allegra e fiduciosa, leggo per divertimento anche se mi è accaduto più di una volta che un libro sia stata la strada verso la conoscenza e sia diventato tutt’uno con me lettrice. Mi spiacerebbe se l’atmosfera di entusiasmo e di amore per la lettura scomparisse, ma non dimentichiamo che un libro mal scritto non allontana l’idea che la lettura è e resta il miglior modo di sopravvivere.
Coraggio
Elisabetta