Scaricata lavastoviglie, caricata lavastoviglie.
Capate tovaglie, tovaglioli, caricata lavatrice.
Svuotato frigorifero, sbrinato frigorifero.
Manipolati avanzi, secondo consigli famoso gourmet, “per fare ottima figura con i tuoi commensali”.
Gettati avanzi, dopo figura di m*^°* con i miei commensali.
In equilibrio instabile su scala, a rischio frattura, deposti e riposti decori natalizi.
Eliminate composizioni fiori-frutta fatiscenti.
Lucidate posate.
Steso bucato, stirato bucato, riposto bucato.
Ricaricata lavatrice a) per delicati, b) per mutande, c) per nero, evvvaiiiii!!
Steso il tutto su poltrone, tavoli e sofà, per pioggia incombente.
Saltata pausa pranzo, mostra Chagall a titolo di….minimo sindacale.
Domanda pelosa:
usque tandem avrò dentro di me l’energia bestiale, la flessibilità organizzativa per un altro ciclo di questa intensità????