Come previsto dal Format del momento, facciamo un elenco delle possibili motivazioni…
1) avvicendamento previsto dal regolamento del Pre.mio?
2) avvicendamento di stampo politico?
3) ha malmeritato?….
4) other……..???
Come previsto dal Format del momento, facciamo un elenco delle possibili motivazioni…
1) avvicendamento previsto dal regolamento del Pre.mio?
2) avvicendamento di stampo politico?
3) ha malmeritato?….
4) other……..???
3 thoughts on “Perchè Paola Gaglianone si dimette???!!!”
Ho apprezzato, sia quest’anno che l’anno passato, la buona conduzione del Circolo Lettori cui faccio capo (Villa Leopardi). Nell’ambito dell’attività del circolo e del Premio Biblioteche, a cui – come lettore – sono invitato a partecipare, leggendo i libri in concorso e intervenendo agli incontri con gli autori in lizza, ho avuto modo di apprezzare e condividere l’opera di Paola Gaglianone. Ho letto oggi la lettera che Paola ha indirizzato a tutti, a motivazione delle sue Dimissioni. E non riesco ad accettare il fatto che si sia potuta dimettere per (cito dalla sua lettera) “… attuale chiusura a qualsiasi forma di dialogo costruttivo… “. Credo che tale motivazione cozzi in modo frontale con i criteri con i quali è stato gestito il Premi Biblioteche, criteri con cui noi lettori siamo stati invitati a partecipare alle attività che la gestione del Premi comportava.
L’opera di Paola Gaglianon è stata a dir poco splendida. Pertanto, un fatto di “chiusura totale” da parte dei responsabili delle Biblioteche di Roma appare quanto meno un cambio di rotta incomprensibile. Verso questo atteggiamento voglio protestare in modo forte, per quanto sia possibile a chi – come me – frequenta la Biblioteca come lettore e fruitore dei servizi che offre. E sempre per quanto mi riguarda spero che le dimissioni di Paola vengano ritirate.
Lavinio Ricciardi
scelgo.io
Resto qui e voglio che Paola non vada via.
Resto qui, perché leggo ergo sum.
Non vada via, perché dubito ergo scelgo.
Scelgo Paola Gaglianone.
La notizia delle dimissioni di Paola Gaglianone ci sconcerta. Cerchiamo di capire le motivazioni ma ci sembra illogico accettare cambiamenti così importanti riguardo al Pre.mio , visto che con gli anni questo specialissimo premio letterario è “cresciuto” sia qualitativamente che quantitativamente, contribuendo a raccogliere nei Circoli sempre più numerosi lettori. Perché distruggere un’iniziativa che funziona? Stimiamo Paola Gaglianone per la sua professionalità, la competenza, la grande cultura, la passione e l’entusiasmo che ci ha dimostrato. Ci piace il Pre.mio così com’è, la sua organizzazione e le finalità che condividiamo. Lo dimostra la partecipazione attiva e sempre più numerosa agli incontri in biblioteca e agli incontri con gli autori. Noi lettori ci siamo sentiti coinvolti, ascoltati e “importanti”, liberi di esprimere le nostre opinioni. Il Pre.mio esiste in quanto esistono i lettori…dunque anche ora vogliamo dire il nostro parere: non accettiamo le dimissioni di Paola Gaglianone e la preghiamo di rimanere con noi per continuare a svolgere il suo prezioso e insostituibile lavoro.