Sollecitato, con il glamour di sempre, da Paola Gaglianone, Costa ha offerto ai numerosi presenti un piacevolissimo grandangolo sul suo L’inganno del lenzuolo, restituendoci particolari inediti relativi alla nascita- rinascita di questo colto lavoro, che ricostruisce con meticolosità lo “sbarco” del Cinema sull’Averno.
Una attenta documentazione vale come saggio storico e botanico, senza togliere piacevolezza al racconto di questo Costa, aeternus puer, capace di lazzi e frizzi tremendissimi gettati là con narcisistica nfantile grazia.
La struttura tripartita, che, assegna con maniacale precisione lo stesso numero di pagine ai tre protagonisti e si snoda con vezzi preziosistici e parole chiave che aprono e chiudono i capitoli, nel film è andata perduta , come pure tanti altri aspetti che costituivano lo specifico del romanzo…
Ma Costa non ha il complesso dell’orfano sannita, sventurato e diffidente e, con garbata grazia, siede accanto alla giovane sceneggiatrice capelluta… Pincopalla CUCINOTTA………….
M.Giovanna
2 thoughts on “Costa aeternus puer”
Inserisco l”indirizzo del trailer del film. Ciao
http://www.mymovies.it/film/2010/limbroglionellenzuolo/trailer/
MGiovanna
In margine alla vexata quaestio della perdita di senso ( totale o parziale) del testo, nel passaggio dal linguaggio scritto a quello dell’immagine, vedasi al MAXXI l’installazione THE COMPLETE WORKS OF W. SHAKESPEARE dell’artista turco Kutlug Ataman.
L’intera opera copiata a mano e proiettata velocemente su schermo riduce i testi a pura
immagine, bypassando il contenuto ed evidenziando il solo valore decorativo della scrittura.
M.Giovanna