Non mi dispiace affatto, a volte è ripetitivo, ma tutto sommato il dialogo, reso leggero dalle forme dialettali, ci da un’idea, attraverso la vita della famiglia Peruzzi nell’Agro Romano, di come la storia italiana sia stata percepita dalla gente comune, contadini che partiti dal nord Est per un futuro migliore arrivano al Sud, con il compito di bonificare le terre pontine.
Elisabetta