Qui si apre un’altra parentesi e una domanda: sono io che sono pedante o qui si continua a spacciare per saggio ciò che saggio non è? Per evitare confusioni, non si potrebbe proporre agli organizzatori, a chi sceglie i titoli, insomma, di chiamare le due sezioni semplicemente narrativa e non narrativa? Comunque Asor Rosa è sempre Asor Rosa…e non lo nasconde. Lucidissime le analisi e, beh, temo proprio che dovremo fare a meno degli intellettuali, per un po’…
One thought on “Asor Rosa – Maria Pia”
Scrittura rapida e stimolante su argomenti e persone del Novecento di interesse collettivo.
Rachele